Rallentamento mercati europei e americani, spread Btp-Bund stabile a 117,4 punti. Francoforte e Milano in calo, Nasdaq -0,78%. Petrolio WTI a 68,74 dollari al barile, gas ad Amsterdam sotto i 43 euro al MWh (-0,3%). Dollaro in calo rispetto all’euro e alla sterlina. Produttori semiconduttori e automobilistici deboli. Perdite nel settore petrolifero e bancario. Saipem in calo del 6-21%, Tim del 3-4%.

Nella recente sessione di chiusura settimanale, i mercati europei e americani hanno mostrato un rallentamento, coincidendo con il cosiddetto “giorno delle 4 streghe”, caratterizzato dalla scadenza dei futures su indici, azioni e opzioni. Tuttavia, si è registrata una diminuzione della pressione sui titoli di Stato. Lo spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi si è mantenuto stabile a 117,4 punti, mentre il rendimento annuo italiano è sceso del 3,45% e quello tedesco al 2,28%.Le scadenze dei derivati e delle opzioni legate ai titoli e agli indici di borsa hanno influenzato negativamente Francoforte (-1,25%) e Milano (-1%), con Parigi (-0,9%), Londra (-0,85%) e Madrid (-0,43%) che hanno mostrato una cautela maggiore. A New York il Dow Jones è rimasto pressoché invariato mentre il Nasdaq ha registrato un calo dello 0,78%. Il prezzo del greggio Wti ha perso l’1%, scendendo a 68,74 dollari al barile. Nel frattempo, il gas ad Amsterdam ha registrato un ribasso sotto i 43 euro al MWh (-0,3%) a seguito del rifiuto da parte del presidente ucraino Volodymyr Zelensky di rinnovare l’accordo con la Russia per il transito del gas verso l’Europa Centrale. Il dollaro è in calo rispetto all’euro (0,96) e alla sterlina (0,79), mentre il real brasiliano ha registrato un aumento rispetto al dollaro (0,16).Sul fronte aziendale, i produttori di semiconduttori come Asml (-2,63%) e Infineon (-2,05%), insieme alle case automobilistiche Volvo (-1%), Stellantis (-0,86%) e Porsche (-0.75%), così come le aziende farmaceutiche Sandoz (-1.1%), Recordati (-1%) e Sanofi (-0.9%), hanno mostrato debolezza nei loro valori di mercato. Nel settore petrolifero Eni (-1.1%), Shell (-1%), TotalEnergies(-0.95%) e Bp(-0.7%) hanno registrato perdite.Tra le istituzioni bancarie Commerzbank(-2.15%), Popolare Sondrio(-2.07%), Bper(-1.48%), Sabadell(-1.53%), Credit Agricole(-1.22%), Intesa(-0.75%), Unicredit(-0.41%), Banco Bpm(-0.36%) ed Mps( -025%). In Piazza Affari Saipem( -6-21 %), Tim( -3-4 %), Iveco( -185 %), Nexi( -179 %) and Campari( -144 %).