23 dicembre 2024 – 07:20
Il comparto sanitario rappresenta un pilastro fondamentale dell’economia italiana, generando un giro d’affari annuo di circa 8 miliardi di euro e dando lavoro a oltre 54.000 dipendenti. La città di Novara vede la partecipazione attiva di due importanti realtà: l’Asl e l’Ospedale Maggiore, quest’ultimo in collaborazione con l’Università del Piemonte Orientale. In particolare, per quanto riguarda l’ospedale, si è assistito a un confronto serrato tra le varie componenti coinvolte, che spaziano dalle sfere politiche a quelle istituzionali e universitarie.Il direttore uscente, il rinomato Gianfranco Zulian, medico legale con una vasta esperienza manageriale nel settore della sanità pubblica, sembra non essere destinato a una riconferma. Nonostante il recente successo ottenuto con l’esito positivo del bando per la Città della Salute, si profila un cambio alla guida dell’istituzione ospedaliera. Il possibile erede potrebbe essere Stefano Scarpetta, attuale direttore generale dell’AslTo4 operante nei territori di Chivasso, Ivrea e Ciriè. Pur essendo molto stimato nell’ambiente sanitario, Scarpetta ha dovuto affrontare non poche difficoltà negli ultimi mesi a causa del suo coinvolgimento in un’inchiesta giudiziaria insieme ad altre trenta persone.Per quanto concerne l’Asl Novara, sembra invece che sia già stata presa la decisione di confermare Angelo Penna come direttore. Medico esperto di 62 anni, Penna ha assunto il ruolo alla guida dell’Azienda Sanitaria Locale di Novara dal maggio 2021 dopo aver ricoperto incarichi dirigenziali anche nelle province del Vco, Vercelli e Biella. La sua nomina conferma la volontà di garantire continuità e professionalità nella gestione delle strutture sanitarie della zona.In conclusione, il settore sanitario novarese si prepara a importanti cambiamenti al vertice delle sue istituzioni chiave, mantenendo però salda l’attenzione sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini e sull’efficienza gestionale necessaria per far fronte alle sfide sempre nuove del panorama sanitario contemporaneo.