23 dicembre 2024 – 08:56
Le borse asiatiche hanno mostrato una tendenza al rialzo all’inizio della settimana di Natale, ad eccezione della piazza cinese. Tokyo ha registrato un aumento dell’1,19%, Taiwan del 2,64%, Seul dell’1,57% e Sidney dell’1,67%. Alcune borse rimangono ancora aperte come Hong Kong (+0,76%), Shanghai (-0,5%) che è l’unica in territorio negativo insieme a Shenzhen (-2,29%), mentre Mumbai ha segnato un modesto +0,37% e Singapore un solido +0,91%. Il dollaro ha mostrato una ripresa significativa rispetto all’euro raggiungendo quota 0,95 euro, ai 156,71 yen e quasi 0,8 sterline; ciò ha favorito i titoli dei grandi esportatori. Anche il prezzo del greggio è in aumento (Wti +0,6% a 69,88 dollari al barile) così come quello dell’oro (+1,03% a 2.631,02 dollari l’oncia), mentre il gas registra una leggera flessione (-0.29% a 44 euro al MWh). Nel Regno Unito si è osservata una riduzione della crescita economica nel trimestre con un aumento dello 0.9% su base annua rispetto al previsto +1%.A Tokyo si sono evidenziati i produttori di semiconduttori Advantest (+4.54%) e Disco (+2.31%), seguiti da giganti dell’esportazione come Toyota (+2.36%) e Honda (+3.82%). In corso trattative per una possibile fusione tra Nissan (+1.58%) e Mitsubishi (+5.25%). Anche le azioni di Yamaha (+1.87%) e Panasonic (+1.95%) hanno registrato acquisti positivi durante la giornata in borsa.La dinamica dei mercati finanziari asiatici riflette la complessità delle relazioni economiche globali e le aspettative degli investitori in un contesto di crescente interconnessione tra le principali economie mondiali.