26 dicembre 2024 – 13:45
In una serie di eventi che hanno scosso l’opinione pubblica, un quartiere noto per la sua vivacità e problematicità, Barriera di Milano a Torino, è stato teatro di un episodio che ha sollevato interrogativi sulla sicurezza e il rispetto delle leggi. Un gruppo di giovani, fuori da un locale, ha deciso di mettere in atto uno spettacolo scioccante sparando con una pistola in aria e verso il suolo, sotto gli occhi increduli dei passanti e degli automobilisti. Le immagini riprese dai residenti hanno rapidamente fatto il giro dei social media, attirando l’attenzione delle autorità e della classe politica.Nonostante l’intervento della polizia, i responsabili non sono stati arrestati sul momento poiché la pistola utilizzata non era reale ma si trattava di una scacciacani. Tuttavia, tale gesto è stato considerato come un atto che poteva generare allarme pubblico e due maggiorenni sono stati denunciati per procurato allarme. Secondo la normativa vigente, il possesso di una scacciacani non costituisce un reato a patto che venga impiegata nei limiti consentiti e non per scopi offensivi.Nel caso specifico dei due giovani coinvolti nell’episodio, oltre alla denuncia per procurato allarme sono stati anche accusati di porto di oggetti atti ad offendere. La legge italiana prevede l’arresto in flagranza solo per reati particolarmente gravi o che rappresentino un pericolo immediato per la sicurezza pubblica. Non è la prima volta che nel quartiere si verificano situazioni simili legate all’utilizzo irresponsabile di pistole giocattolo: recentemente vi è stata una rapina con minaccia perpetrata con una scacciacani.Sul fronte delle conseguenze legali, i due giovani potrebbero essere condannati per i reati commessi ma considerando la loro giovane età e l’assenza di precedenti penali potrebbe essere presa in considerazione l’ipotesi di pene più lievi. Resta comunque fondamentale riflettere sull’importanza del rispetto delle leggi e della convivenza civile all’interno della società.