27 dicembre 2024 – 07:45
Chiara Giacoletto, una giovane donna di soli 28 anni, era conosciuta per la sua personalità solare, la sua bellezza e intelligenza. Tuttavia, il 4 febbraio del 2022 ha preso una decisione drammatica togliendosi la vita. Fin da bambina, a soli 5 anni, aveva subito abusi sessuali da parte di un parente ora deceduto, un trauma che ha portato dentro di sé per anni. Solo durante gli studi in Medicina ha trovato il coraggio di affrontare questo orrore in terapia. Purtroppo, il mostro interiore è emerso con una forza devastante che l’ha consumata.I suoi genitori, Alessandro Giacoletto, stimato medico di famiglia a Orbassano di 64 anni, e Cristina Masera, farmacista di 59 anni, hanno vissuto il dolore per due lunghi anni prima di prendere insieme la tragica decisione finale. Il 9 dicembre si sono seduti nella loro auto e hanno fatto uso di tranquillanti prima di iniettarsi insulina per porre fine alle proprie sofferenze. La tragica scoperta dei loro corpi è stata fatta dalla sorella del medico.Nonostante avessero sempre manifestato l’intenzione di porre fine alla propria vita, i genitori desideravano far emergere la verità sulla loro storia. Prima del triste epilogo della loro esistenza, avevano partecipato ad incontri pubblici sul tema degli abusi sui minori e rilasciato interviste denunciando le violenze subite e impegnandosi attivamente nella protezione dei più vulnerabili.Chiara amava la letteratura, la fotografia e le sfide sportive come lo sci alpinismo e l’arrampicata. Frequentava l’università a Torino quando ha affrontato il suo passato traumatico in terapia senza riuscire a superarlo. La sera del suo tragico gesto si è isolata in casa lasciando una toccante lettera d’addio.Profondamente colpiti dal dolore della perdita della figlia e determinati a trasformare tale tragedia in un gesto altruistico significativo, i genitori hanno deciso di vendere la farmacia di famiglia devolvendo i proventi in beneficienza per sostenere i bambini dell’Etiopia tramite un’iniziativa promossa da Emergency.
