La giuria designata dall’amministrazione regionale, composta da Roberto Domaine (in qualità di Presidente), Omar Borettaz (esperto di in storia della Valle d’Aosta), Susanna Belley (esperto in ambito etnografico), Ivonne Pellissier (rappresentante IVAT) e da un esperto di ogni categoria, ha assegnato i seguenti premi ai partecipanti della 69ª Mostra-Concorso dell’artigianato valdostano di tradizione:
ATTREZZI E OGGETTI PER L’AGRICOLTURA – Soffietto per camino “ Soflet”
- 1° premio Livio Charbonnier
- 2° premio Giuseppe Martoccia
- 3° premio Riccardo Borney
CERAMICA – Animali selvatici della Valle d’Aosta
- 1° premio RAYSOR’G di Fabio Cornaz
CHANVRE DI CHAMPORCHER – Camicia da donna
- 1° premio Felicina Colliard
COSTRUZIONI IN MINIATURA – Un santuario di quota, quelli dove si festeggia la Madonna delle nevi il 5 agosto Miserin, Cuney, Verdonnaz, Breuil, Munhes (Issime)
- 1° premio Piero Enrietti
COSTUMI TRADIZIONALI – Manon, servante de la cité d’Aoste
- 1° premio Soccorsa Milione
DENTELLES DI COGNE – Copertura lampada da tavolo
- 1° premio Lea Bérard
- 2° premio Rachele Abram
DRAP DI VALGRISENCHE – Gilet da uomo
- 1° premio LES TISSERANDS Soc. Coop. – Luana Usel – Nadia Letey
- 2° premio LES TISSERANDS Soc. Coop. – Emy Maguet – Aslik Aloyan
GIOCATTOLI – Birilli
- 1° premio Roberto Meggiolaro
- 2° premio Dante Marquet
- 3° premio Le BOIS QUI TOURNE di Alessandro Podda
INTAGLIO DECORATIVO – Stampo per il burro
- 1° premio Claudio Anzeloni
- 2° premio Roberto Zavattaro
- 3° premio Augusto Saltarelli
LAVORAZIONI IN FERRO BATTUTO – Accetta da Sabotier
- 1° premio Livio Mognol
- 2° premio Associazione EN-FER
LAVORAZIONI IN PELLE E CUOIO – Zaino
- 1° premio Livio Mognol
- 2° premio Le Cuir d’Andres di Aldo Andres Villegas Castiglioni
- 3° premio MINEL di Anna Maria Malavolti
MOBILI – Tavolino da salotto
- 1° premio Didier Milliery
- 2° premio Falegnameria LO TZAPOTEUN di Christian Chamonin
OGGETTI IN VANNERIE – Cesto a coste alla valdostana per la raccolta delle mele
- 1° premio Pier Perrin
- 2° premio Elvira Barmette
- 3° premio Nella Pardi
Nella categoria Vannerie la giuria ha assegnato un premio di eccellenza a Giorgio Cornaz perché la cesta, pur non essendo stata eseguita con la tecnica “a coste” valdostana, richiesta dal concorso, ma a “punto cucito”, è il frutto di una lunga e paziente lavorazione, quasi perfetta, che rende l’oggetto prezioso e unico nel suo genere. Con questo riconoscimento la Giuria ha voluto incoraggiare i pochissimi artigiani che ancora vi si dedicano a perseverare con questo tipo di lavorazione secolare.
E’ stata inoltre assegnata una menzione all’artigiano Angelo NICCO, in quanto il manufatto è stato realizzato con una tecnica “a liste” (non richiesta dal concorso), anche questa praticata da un numero sempre minore di artigiani.
OGGETTI TORNITI – Scodella da vino (Choppa)
- 1° premio Bruno Franco
- 2° premio Romano Hugonin
- 3° premio Ruggero (Roger) Brunodet
PIETRA LOCALE – Olla tornita con coperchio
- 1° premio Cesare Bottan
- 2° premio Roberto Zavattaro
RAME – Pentolino per il latte con coperchio
- 1° premio Andrea Guglielmetti
SCULTURE – Animali selvatici della Valle d’Aosta
bassorilievo:
- 1° premio Erik Fisanotti
- 2° premio Michael Munari
- 3° premio Ornella Cretaz
tuttotondo:
- 1° premio Giangiuseppe BARMASSE
- 2° premio Siro Viérin
- 3° premio Ugo Corgnier
Nella categoria scultura la giuria ha assegnato una menzione allo scultore Michel Rosset in quanto l’originalità del soggetto e dello schema compositivo, realizzati con notevole capacità tecnica, esaltata dal ricorso a un colore intenso, attribuiscono un effetto realistico all’opera.
VETRO – Animali selvatici della Valle d’Aosta
- 1° premio Francesco Mandalari
SABOTS
PREMIO DI PARTECIPAZIONE: Mauro Herin
Sono inoltre state selezionate le seguenti cinque sculture, nell’ambito della seconda edizione dei premi-acquisto a opere di artigianato di tradizione:
- scultura di Siro Viérin
- scultura di Giangiuseppe Barmasse
- scultura di Luciano Regazzoni
- scultura di Enrico Massetto
- scultura di Roberto Chiurato
La Giuria, composta dai componenti sopra indicati, è stata ampliata con la presenza del Dirigente della struttura regionale Attività espositive e promozione identità culturali del Dipartimento Soprintendenza per i beni e le attività culturali, Daria Jorioz.