La conclusione di un percorso professionale e umano, segnata da reciproco rispetto e profonda gratitudine, si concretizza nel messaggio condiviso da Lorenzo Sonego sui suoi canali social.
L’azzurro tennista ha espresso il suo sentito ringraziamento a Fabio Colangelo, suo coach fino ad aprile 2024, in un post che trascende la semplice comunicazione di una separazione tecnica per rivelarsi un’occasione di riflessione sulla crescita personale e atletica.
La collaborazione, durata poco più di un anno, si è rivelata un capitolo significativo nell’evoluzione di Sonego, non solo in termini di risultati sportivi, ma soprattutto come maturazione interiore.
Fabio Colangelo non si è limitato a fornire indicazioni tattiche e strategiche sul campo, ma ha incarnato un elemento di stabilità emotiva e professionale, offrendo un porto sicuro in un ambiente spesso turbolento come quello del tennis professionistico.
L’apporto di Colangelo ha risieduto nella capacità di instillare serenità e fiducia, qualità fondamentali per un atleta che deve affrontare pressioni continue e sfide complesse.
La fiducia, in particolare, si configura come un pilastro imprescindibile per la performance atletica, permettendo di superare momenti di difficoltà e di abbracciare nuove metodologie di allenamento con spirito costruttivo.
L’annuncio di una separazione, seppur doloroso, può essere interpretato come un segnale di crescita e di evoluzione.
Ogni fine è un punto di partenza, un’opportunità per intraprendere nuovi percorsi e per sperimentare approcci differenti.
Per Sonego, questo significa confrontarsi con nuove sfide, definire obiettivi più ambiziosi e, forse, riscoprire aspetti inesplorati del proprio gioco.
L’esperienza con Colangelo lascia un’eredità preziosa, un bagaglio di conoscenze e di emozioni che accompagnerà l’azzurro nelle sue future avventure.
La separazione, pur essendo un evento circoscritto, mette in luce la complessità delle relazioni umane nel mondo dello sport, dove l’aspetto tecnico si intreccia indissolubilmente con quello emotivo e psicologico.
Il post di Sonego, al di là dell’annuncio formale, si configura come una testimonianza di profonda stima e di sincera riconoscenza verso un mentore che ha contribuito significativamente alla sua crescita, sia dentro e fuori dal campo da tennis.
Il futuro, ora, si apre con nuove opportunità e con la promessa di un continuo miglioramento.







