Sono stati avviati i lavori di rifacimento del ponte al Km 8+585 della S.R. n. 47 di Cogne in Loc. Chevril, nel Comune di Aymavilles, per un importo complessivo dei lavori pari a 5 milioni e 900 mila euro.
L’intervento è stato affidato, a seguito dell’espletamento della procedura di appalto, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, all’operatore economico Costruzioni stradali B.G.F. srl con sede in Issogne.
“I lavori, la cui durata è prevista in 600 giorni naturali e consecutivi, afferma l’Assessore Davide Sapinet, prevedono nel corrente anno, in particolare, la realizzazione della barriera paramassi in sinistra orografica, l’allargamento stradale ed il rinforzo corticale del versante in destra orografica, le palificate e le fondazioni speciali per la successiva realizzazione delle spalle”.
Per la realizzazione delle opere si renderà necessario apportare delle modifiche alla viabilità con l’istituzione di un senso unico alternato gestito da impianto semaforico “intelligente” che consentirà di limitare, ottimizzando i tempi di attesa in coda, i disagi agli utenti stradali; nel periodo dal 12 al 20 agosto 2023 verrà rimosso il semaforo e ripristinata la regolare circolazione.
“Le Amministrazioni di Aymavilles e Cogne – sottolineano i sindaci Loredana Petey e Franco Allera – esprimono soddisfazione per l’avvio dei lavori, che andranno a risolvere un’importante situazione di criticità. Ringraziamo l’Amministrazione regionale per aver posto la questione tra le priorità dell’azione di Governo e per essersi attivata al fine addivenire rapidamente a un intervento definitivo, che contribuirà ad agevolare la viabilità da e verso la valle di Cogne. I lavori, necessari e improcrastinabili, porteranno nei prossimi mesi ad alcuni disagi sia per i residenti sia per i turisti, utenti della S.R. 47, che confidiamo sappiano cogliere l’importanza e la portata di tale intervento e che fin d’ora ringraziamo per la pazienza e la collaborazione.”
L’intervento si è reso necessario a seguito della puntellatura, eseguita in somma urgenza nel dicembre 2018, del ponte ad arco in cemento armato realizzato nel 1959, che aveva evidenziato gravi problematiche strutturali; nel secondo semestre 2019 era stata realizzata una variante provvisoria con la creazione di un nuovo ponte “tipo Bailey”, costituito da pannelli modulari in acciaio, avente una luce di circa 55 m e larghezza utile di 4,20 m garantendo così un sicuro transito, a senso unico alternato, ai mezzi diretti verso Cogne e le frazioni di Aymavilles.
L’opera appena avviata prevede la costruzione di un nuovo ponte, avente una luce di circa 52 m ed una larghezza di 12 m, realizzato con spalle in cemento armato e impalcato in acciaio trattato con un “sistema duplex” che prevede un primo ciclo di protezione di tutte le parti attraverso una trattamento di zincatura a caldo e un successivo ciclo di verniciatura al fine di incrementare la durabilità del manufatto e limitare i costi di manutenzione. I lavori prevedono inoltre di intervenire agli imbocchi del ponte, mediante la realizzazione, in sinistra orografica, di una barriera paramassi, la risoluzione delle interferenze con gli impianti esistenti oltre che l’esecuzione di opere di protezione idraulica. Del ponte realizzato nel 1959 verrà conservato l’arco in calcestruzzo armato, previo intervento di ripristino, in segno di “memoria storica” del manufatto.
“Dopo l’ultimazione dei lavori, sottolinea l’Assessore, prevista per la fine del 2024, sarà quindi possibile ripristinare il doppio senso di marcia su questo tratto di viabilità regionale rimuovendo il ponte provvisorio “tipo Bailey”. Il nuovo ponte in progetto si inserisce in un sito di rilevante importanza dal punto di vista viabile, caratterizzato dalla presenza di ravvicinati e ripidi versanti, con la realizzazione, nelle varie epoche storiche, di ben tre sistemi di attraversamento del Torrente Grand Eyvia, antecedenti al ponte del 1959.”
Si evidenzia, infine, che i lavori sono parzialmente finanziati dallo Stato con il Fondo di sviluppo e coesione (FSC) 2021-2027 per un importo di 5.100.000,00 euro e sono ricompresi nell’elenco degli interventi approvati, nel febbraio 2022, dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile (CIPESS). I restanti 800 mila euro sono finanziati con fondi del Bilancio regionale.