Il mondo della musica piange la scomparsa di Sam Moore, una delle metà del leggendario duo soul Sam e Dave insieme a Dave Prater. Celebrato per brani indimenticabili come Soul Man, Hold On, I’m Comin’ e I Thank You, Moore ci ha lasciati ieri all’età di 89 anni in un ospedale di Coral Gables, in Florida, a seguito di complicazioni post-operatorie. Negli anni Sessanta, l’incredibile successo di Sam e Dave li ha resi protagonisti indiscussi della scena musicale, regalando al mondo canzoni rhythm-and-blues che hanno fatto storia. Quando Soul Man ha conquistato le classifiche ReB e si è piazzato al secondo posto nelle classifiche pop nel 1967 (e vincendo anche un Grammy), la loro musica ha contribuito ad aprire nuove porte per gli artisti neri verso un pubblico più vasto e diversificato.I concerti dal vivo del duo erano pura energia – Sam e Dave erano conosciuti come i “Sultani del Sudore” e la “Doppia Dinamite” – tanto che persino il carismatico Otis Redding esitava a condividere il palco con loro per paura di essere eclissato. Entrambi provenienti dalla tradizione gospel, Sam e Dave hanno trasformato lo stile “chiamata e risposta” della musica religiosa in uno spettacolo travolgente che coinvolgeva il pubblico in maniera unica: Moore stesso parlava dell’importanza di “liquefare” gli spettatori prima di considerare uno show davvero riuscito. La loro eredità musicale rimarrà indelebile nella storia della musica soul e ReB, continuando a ispirare generazioni future con la loro passione e talento senza tempo.
Addio a Sam Moore, metà del leggendario duo soul Sam e Dave: una vita dedicata alla musica e all’energia travolgente dei loro concerti.
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