La giornata di sabato 15 novembre ha visto le strade della provincia di Treviso teatro di una serie di eventi critici, con tre incidenti che hanno causato un bilancio di sei feriti e sollevato interrogativi sulla sicurezza stradale e sui fattori che possono aver contribuito a tali episodi.
Il primo incidente, verificatosi nelle prime ore del mattino, intorno all’1:30, a Castelcucco, in via Vallorgana, ha visto coinvolti tre giovani tra i venti e i venticinque anni.
L’autovettura, per cause ancora in fase di accertamento da parte delle autorità competenti, ha perso l’aderenza, uscendo fuori strada e impattando contro un ostacolo.
La dinamica suggerisce, seppur in via ipotetica, una possibile combinazione di fattori quali l’eccesso di velocità, condizioni meteorologiche avverse (anche se non esplicitamente indicate) o un’eventuale disattenzione alla guida.
L’intervento tempestivo dei Vigili del fuoco di Asolo è stato fondamentale per estrarre il conducente incastrato tra le lamiere, testimonianza della loro preparazione e professionalità.
I feriti, con gravità variabile, sono stati trasportati in due strutture ospedaliere diverse: l’ospedale di Treviso e quello di Montebelluna, evidenziando la necessità di una rapida valutazione medica e di un’organizzazione efficiente del sistema sanitario locale in situazioni di emergenza.
Successivamente, alle ore 4:00, un altro incidente ha allarmato i soccorritori.
A Povegliano, in via Capitello, un’autovettura si è scontrata violentemente contro il muro di un’abitazione.
Le cause di questo impatto sono oggetto di indagine, ma potrebbero essere legate a un errore di valutazione della velocità o a una distrazione alla guida.
L’intervento dei Vigili del fuoco è stato cruciale per garantire la sicurezza dell’area e prestare i primi soccorsi al conducente, affidato poi al Suem 118 per il trasporto in ospedale.
Il terzo e più grave episodio si è verificato alle 7:45 sulla Strada Feltrina, nel comune di Montebelluna.
Uno scontro frontale tra due autovetture ha coinvolto due giovani, anch’essi compresi tra i venti e i venticinque anni.
La forza dell’impatto ha richiesto l’intervento dei Vigili del fuoco per estrarre i conducenti dalle lamiere deformate.
La gravità delle lesioni riportate ha reso necessario il trasporto di una delle ragazze in elisoccorso presso l’ospedale di Treviso, mentre il ragazzo è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Montebelluna.
La chiusura della Strada Feltrina al traffico ha comportato disagi per la circolazione, sottolineando l’impatto di tali eventi sulla mobilità locale.
Questi tre incidenti, avvenuti in un breve lasso di tempo, sollevano importanti riflessioni sulla sicurezza stradale, sulla prevenzione degli incidenti e sull’importanza di un comportamento responsabile alla guida.
Ulteriori indagini sono in corso per accertare le cause precise di ciascun episodio e individuare eventuali responsabilità.
L’analisi dei dati e la sensibilizzazione dei cittadini rappresentano strumenti fondamentali per ridurre il rischio di nuovi eventi simili e tutelare la sicurezza di tutti gli utenti della strada.






