15 gennaio 2025 – 16:01
Il presidente della Regione, Renzo Testolin, ha sottolineato l’impossibilità e l’inopportunità per la Regione di interferire o imporre determinate politiche alle società partecipate o controllate. Durante un question time in Consiglio Valle con Mauro Baccega (Forza Italia), Testolin ha evidenziato il recente rinnovo contrattuale nel settore, che ha portato a un aumento salariale del 12,5% in tre anni per il personale e del 14,5% per i funzionari. L’obiettivo dell’amministrazione regionale è quello di valorizzare il lavoro e migliorare le condizioni professionali dei dipendenti, ottenendo risultati significativi attraverso adeguamenti salariali mirati.Baccega ha sollevato la questione dell’indennità di bilinguismo nelle società partecipate, chiedendo una verifica sull’uniformità dei criteri adottati. Mentre alcune richiedono la certificazione della lingua francese, altre non seguono lo stesso standard. Il consigliere ha richiesto i risultati di un’indagine conoscitiva a riguardo, ma non sono stati forniti. È emersa la necessità di approfondire queste disparità e garantire un trattamento equo tra le diverse realtà coinvolte.Aosta è stata identificata come una delle città più costose d’Italia, tuttavia gli stipendi medi nel settore privato sono tra i più bassi. Alcune società partecipate contribuiscono a questa disparità e non vi è coerenza nel riconoscimento dell’indennità di bilinguismo. È fondamentale colmare questo divario e promuovere una maggiore coesione nell’applicazione delle politiche retributive.In conclusione, emerge la necessità di un maggiore coordinamento e trasparenza nelle politiche aziendali delle società partecipate al fine di garantire parità di trattamento e valorizzare le competenze linguistiche dei dipendenti.
