16 gennaio 2025 – 10:15
Il mondo dei cocktailbar è un universo in costante evoluzione che riflette i mutamenti sociali e culturali in maniera unica. La notte scorsa, all’Alcatraz di Milano, si sono celebrate le eccellenze italiane del settore durante una spettacolare serata dedicata ai Barawards, considerati gli Oscar dell’ospitalità italica e organizzati per il decimo anno consecutivo dalla prestigiosa rivista Bargiornale. I consumatori manifestano sempre maggiori aspettative, richiedendo esperienze innovative, sostenibili e personalizzate, come afferma Stefano Nincevich, vicedirettore della rivista. Mattia Pastori, rinomato barman fondatore del brand Nonsolococktails e autore del libro “Il Figlio del Bar”, sottolinea che nel mondo della mixology ogni cocktail rappresenta un’esperienza che va oltre il semplice gusto.Luca Bruni è stato insignito del titolo di Bartender dell’anno ai Barawards 2024 e ha individuato come principali tendenze i drink facili da gustare, distintivi e a basso contenuto alcolico. Tuttavia, l’elemento cruciale rimane la capacità di ogni bevanda di narrare una storia unica. Winelivery ha registrato un significativo aumento nei consumi di distillati premium come gin inglese tradizionale, amari artigianali e whisky d’alta gamma, i quali stanno guadagnando terreno con una crescita del 10% all’interno della categoria a discapito degli aperitivi.Il 2024 ha visto l’esplosione dei cocktail ready-to-drink sul mercato con vendite in crescita del 25% rispetto all’anno precedente. Questo fenomeno risponde alla domanda di praticità e qualità offrendo cocktail artigianali pronti all’uso. Un ulteriore aspetto da considerare è l’attenzione crescente verso la selezione e il trattamento degli ingredienti utilizzati al bancone: freschi, stagionali e preferibilmente provenienti da fornitori locali per favorire la sostenibilità ambientale.
