14 gennaio 2025 – 10:43
Le principali borse europee si mantengono in territorio positivo in attesa dei dati sull’indice Zew che misura la fiducia economica in Germania. Negli Stati Uniti, i future evidenziano un trend ottimistico in vista dell’imminente pubblicazione dei dati sull’inflazione americana, mentre gli investitori mostrano fiducia in una politica graduale riguardo ai dazi da parte dell’amministrazione Trump. Tra le piazze finanziarie europee, Parigi guida la classifica con un incremento dello 0,9%, seguita da Milano (+0,7%), Francoforte (+0,58%), Madrid (+0,5%) e Londra (+0,1%), che recupera terreno dopo un avvio leggermente negativo.Il differenziale tra i rendimenti dei Btp italiani e dei Bund decennali tedeschi si attesta a 118,6 punti, con il tasso annuo italiano in calo del 3,79% e quello tedesco in rialzo al 2,61%. Sul fronte delle materie prime, il prezzo del greggio registra un lieve aumento (Wto +0,11% a 78,92 dollari al barile), mentre il gas naturale continua la sua discesa (-0,82% a 47,87 euro al MWh). L’oro mostra debolezza (-0,42% a 2.668,29 dollari l’oncia) insieme al dollaro che si quota a 0,97 euro ma si rafforza rispetto alla sterlina raggiungendo quota 0,82.Nel settore tecnologico i produttori di semiconduttori come Asm (+1.7%), Asml (+1.56%) e Stm (+1.22%) registrano un rimbalzo dopo una giornata debole. Tra le case automobilistiche spiccano Renault (+2.34%), favorita dall’accordo con Autostrade per l’Italia riguardante l’acquisto di una quota delle colonnine autostradali di Free to X da parte della controllata Mobilize.Buone performance anche per Stellantis (+1.4%), supportata dal nuovo prezzo obiettivo fissato da Mediobanca, Volkswagen (+1.3%) e Mercedes (+1.05%). Le banche sono sotto osservazione con Santander (+2.5%) e Popolare Sondrio (+2.4%) in evidenza grazie alle valutazioni positive degli analisti di Mediobanca. Anche Credit Agricole (+2.15%) e Intesa Sanpaolo (+2.22%) registrano aumenti significativi; più contenute Unicredit (+1.2%), Banco Bpm(+1%) e Bper Banca(+0.82%). Al contrario,Mps (-0.34%) chiude in rosso.Tim migliora dello 1.3% dopo il rigetto da parte del Tribunale di Milano del ricorso presentato da Vivendi sulla cessione della rete telecomunicazioni.
