Decisioni importanti dell’Unione Europea sull’eccesso di bilancio: Italia tra i Paesi interessati

Il Consiglio dell’Unione Europea Ecofin ha preso decisioni importanti riguardanti 21 piani strutturali di bilancio a medio termine, seguendo le raccomandazioni della Commissione europea emesse lo scorso novembre. Tra questi piani figura anche quello dell’Italia. In particolare, il Consiglio ha adottato misure per otto Stati membri soggetti alla procedura di fissazione eccessiva: Belgio, Francia, Ungheria, Italia, Malta, Polonia, Slovacchia e Romania. È quanto è stato annunciato dal commissario europeo per l’Economia Valdis Dombrovskis durante la conferenza stampa conclusiva dell’Ecofin a Bruxelles.Le raccomandazioni del Consiglio Ue mirano a correggere il disavanzo eccessivo in sette Paesi, tra cui l’Italia insieme a Belgio, Francia, Malta, Polonia, Slovacchia e Romania. Queste raccomandazioni includono un piano correttivo con scadenze concordate da ciascuno Stato in conformità agli obiettivi dei piani fiscali strutturali a medio termine. In particolare per l’Italia si prevede di porre fine al disavanzo entro il 2026 secondo gli impegni presi da Roma. Si chiede all’Italia di garantire che il tasso di crescita nominale della spesa netta non superi l’1,3% nel 2025 e l’1,6% nel 2026.La raccomandazione relativa al deficit eccessivo dell’Ungheria sarà oggetto di adozione da parte del Consiglio a febbraio insieme alla valutazione del Piano strutturale di bilancio a medio termine del Paese.