Israele ha recentemente richiesto agli Stati Uniti un prolungamento di 30 giorni per completare il ritiro delle sue truppe dal Libano meridionale, in conformità con l’accordo di cessate il fuoco stipulato con Hezbollah. Tale accordo prevedeva originariamente un termine di 60 giorni che scadeva domenica. Secondo quanto riportato dai media israeliani, l’esercito israeliano avrebbe dovuto abbandonare tutte le posizioni nel Libano meridionale entro il 26 gennaio e cedere il controllo alle Forze armate libanesi.Tuttavia, Israele ha espresso preoccupazione per la lentezza con cui le forze libanesi si sono dispiegate nella regione, ritardando così il processo di ritiro delle truppe israeliane. Attualmente Stati Uniti e Francia stanno discutendo questa richiesta di estensione con rappresentanti israeliani e libanesi. Fonti vicine alla situazione hanno riferito che la Francia sarebbe favorevole all’estensione del termine, a condizione che tutte le parti coinvolte siano d’accordo.Al contrario, la Radio militare ha rivelato che l’amministrazione Trump è più incline a non concedere ulteriori proroghe e desidera che il ritiro sia completato entro la scadenza prevista per domenica. La situazione rimane quindi incerta e soggetta a negoziati tra le varie parti coinvolte al fine di trovare una soluzione accettabile per tutti i paesi interessati.
Richiesta di Israele agli Stati Uniti per prolungare il ritiro truppe dal Libano meridionale
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