25 gennaio 2025 – 19:45
Un’indagine di vasta portata condotta dalla procura di Torino e dal Nucleo di polizia economica della Guardia di Finanza ha gettato luce sul mondo delle slot machine, ipotizzando una frode industriale significativa con violazione del diritto d’autore a discapito della multinazionale Warner Bros. Le perquisizioni sono in corso in tutta Italia da ieri mattina, con il sequestro di 1400 apparecchi. La società produttrice coinvolta avrebbe creato quattro schede da gioco chiamate “Legends revolution”, che riproducono illegalmente le immagini dei personaggi della saga di Batman: Joker, Catwoman, Harley Quinn e Riddler, marchi registrati della casa cinematografica statunitense con sede a Burbank, California. L’inchiesta coordinata dal pm Alessandro Aghemo e condotta dai finanzieri guidati dal tenente colonnello Alessandro Langella ha preso avvio a Torino poiché l’azienda responsabile dei software delle slot machine si trova nell’hinterland. Attualmente ci sono cinque indagati, ma le indagini si estendono anche ai distributori delle schede incriminate sul mercato torinese e nazionale. I decreti penali emessi dall’Agenzia delle Dogane per Piemonte e Valle d’Aosta ordinano ai concessionari di disattivare gli apparecchi identificati tramite specifici codici univoci, ritirare i Nulla Osta relativi agli apparecchi coinvolti e restituire le schede di gioco. L’indagine è complessa e tecnica, richiamando leggi dettagliate sul diritto d’autore, ma promette sviluppi futuri interessanti. Altre società coinvolte sono già state individuate dai finanzieri e sembra abbiano giocato un ruolo nei successivi passaggi dopo la creazione illecita delle icone della saga di Batman senza autorizzazione né diritti.
