Sentenza di 9,5 anni per leader opposizione in Baschiria: clima politico teso in Russia

La Corte Suprema della Baschiria ha emesso una sentenza di nove anni e mezzo di reclusione per la leader dell’opposizione Liliya Chanisheva, che era a capo del team del dissidente Alexey Navalny in quella regione della Russia. Questa decisione rappresenta un aumento della pena rispetto alla condanna iniziale di 7,5 anni inflitta a Chanisheva. Secondo quanto riportato da Novaya Gazeta, la sentenza è stata considerata fortemente influenzata da motivazioni politiche. Inizialmente, la pubblica accusa aveva richiesto una condanna a dieci anni di reclusione. La situazione evidenzia il clima di tensione politica e repressione che si sta diffondendo sempre più in Russia, con le autorità che sembrano pronte a reprimere qualsiasi forma di dissenso o opposizione al regime attuale.