La deportazione del criminale libico è un grave errore politico, secondo Matteo Renzi

La decisione di deportare il criminale libico rappresenta un grave errore politico, commesso da Giorgia Meloni e dal Governo attuale. Fin dall’inizio ho definito questa scelta un’assurdità in Aula. Ritengo che si tratti di un errore eclatante e vergognoso dal punto di vista POLITICO. Per quanto riguarda la questione giudiziaria, preferisco non esprimermi. Non spetta a me fare giudizi e sono sinceramente garantista. Quindi non replicheremo a Giorgia Meloni ciò che lei ha fatto a noi e alle nostre famiglie. Per noi, il Presidente del Consiglio è innocente come chiunque altro fino a prova contraria in sede giudiziaria. Noi non ci soffermiamo sul versante giuridico: facciamo politica. E ho l’impressione che Giorgia Meloni voglia sfruttare questo avviso di garanzia – che è un atto dovuto – per alimentare il suo naturale senso di vittimismo. La gestione del caso Almasri per noi non rappresenta un crimine: è qualcosa di peggio, è un grave errore.” Questo è quanto dichiara il leader di Italia Viva Matteo Renzi su X.