La seconda edizione della Biennale di Arte Contemporanea di Chivasso, promossa dall’associazione artistica “La Voce dei Venti” con il sostegno del Comune e il prestigioso patrocinio della Regione Piemonte e della Città Metropolitana di Torino, ha aperto i battenti sabato nella suggestiva cornice della Galleria Cosola di Palazzo Einaudi.
La mostra, accessibile al pubblico fino al 6 dicembre, si propone come un’occasione di incontro e riflessione sul panorama artistico contemporaneo italiano, offrendo un’ampia gamma di linguaggi e tecniche espressive.
L’evento inaugurale ha visto la presenza di figure istituzionali di spicco, tra cui Sara De Siena, presidente dell’associazione promotrice, il sindaco Claudio Castello e l’assessore alla cultura Gianluca Vitale, affiancati dall’assessore al turismo Chiara Casalino, il consigliere regionale Paola Antonetto e Andrea Gavazza, rappresentante della Città Metropolitana di Torino.
La loro partecipazione sottolinea l’importanza attribuita all’arte come motore di sviluppo culturale e sociale per la comunità chivassese e per il territorio piemontese.
La Biennale non si limita a esporre opere d’arte, ma si configura come un vero e proprio percorso attraverso le molteplici sfaccettature dell’arte contemporanea.
Il curatore ha selezionato un ampio ventaglio di creazioni, spaziando dalla pittura alla scultura, dalla fotografia all’installazione, con l’obiettivo di offrire una visione complessiva e stimolante delle tendenze attuali.
Un elemento di particolare rilievo è rappresentato dalla presenza di due opere significative di Jeanne Modigliani, figlia del celebre Amedeo Modigliani, unitamente a una rara litografia dello stesso artista.
Questa inclusione non solo arricchisce il patrimonio espositivo, ma crea un ponte ideale tra la tradizione artistica del passato e la vitalità dell’arte contemporanea, offrendo al pubblico l’opportunità di contemplare l’eredità di un maestro e di confrontarla con le espressioni artistiche del presente.
L’elenco degli artisti espositivi, un vero e proprio mosaico di talenti provenienti da diverse regioni italiane, testimonia la volontà di creare un’occasione di scambio e dialogo tra diverse sensibilità artistiche.
Tra i nomi presenti, spiccano Alfonso Birolo, Francesco Capello, Alma Fassio Bottero, Rodolfo Marasciuolo, e molti altri, ciascuno con la propria visione e il proprio linguaggio.
L’iniziativa mira a valorizzare il lavoro di artisti emergenti e affermati, offrendo loro uno spazio di visibilità e di confronto.
Gli orari di apertura al pubblico sono: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 15:00 alle 19:00; mercoledì, sabato e domenica dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 19:00.
Un’opportunità imperdibile per immergersi nell’arte contemporanea, lasciandosi ispirare dalla creatività e dalla bellezza.









