Intesa Sanpaolo ha chiuso il 2024 con un utile netto di 8,7 miliardi di euro, registrando una crescita del 12,2% rispetto all’anno precedente, quando si era attestato a 7,7 miliardi di euro. Questi risultati positivi hanno permesso al gruppo bancario di pianificare un ritorno cash significativo per gli azionisti: è stata avanzata la proposta all’assemblea di dividendi complessivi per un ammontare pari a 6,1 miliardi di euro. Tale cifra include i 3 miliardi di acconto dividendi già pagati a novembre 2024 e la proposta dei restanti 3,1 miliardi come saldo dividendi per il 2024 da versare entro maggio 2025. In aggiunta ai dividendi, è stata proposta anche un buyback per un valore di 2 miliardi di euro che dovrebbe essere avviato a giugno 2025, previa autorizzazione della Banca Centrale Europea.L’implementazione del piano strategico aziendale per il periodo 2022-2025 da parte di Intesa Sanpaolo procede speditamente, con una prospettiva di utile netto stimata per il 2025 che supera i 9 miliardi di euro. Questi risultati confermano la solidità e la crescita costante del gruppo bancario nel panorama finanziario internazionale.
Intesa Sanpaolo: utile netto record e prospettive di crescita confermate
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