04 febbraio 2025 – 22:45
Nella notte scorsa, un vile attacco di matrice nazista e fascista ha colpito il centro culturale Ost Barriera a Torino. Una finestra infranta da un posacenere, un muro esterno imbrattato con simboli odiosi come la svastica stilizzata e la croce celtica insieme alla minacciosa scritta “Figli del ’68 e della borghesia, vi spazzeremo via”. Questo vile raid segue di poche settimane il lancio di una bomba carta contro il circolo Arci Antonio Banfo nel quartiere Barriera di Milano. Gli amministratori dell’Ost hanno denunciato l’accaduto sui social media, ribadendo la loro determinazione nel resistere alle intimidazioni: “I nostri giorni di apertura sono chiari, non ci faremo fermare da atti vandalici”. Il Coordinamento Antifascista Torino ha condannato l’atto definendolo una provocazione squadrista, ricordando come il fascismo abbia avuto inizio distruggendo le sedi sindacali e democratiche. L’assessore comunale alle Politiche Sociali ha sottolineato l’importanza di individuare i responsabili di queste azioni neofasciste e ha assicurato che le istituzioni locali sosterranno le organizzazioni solidali e antirazziste. Torino dimostra ancora una volta la sua ferma volontà nel contrastare qualsiasi forma di violenza e discriminazione, rimanendo unita nella difesa dei valori democratici e dell’antifascismo.