Un attacco missilistico russo ha colpito la città di Odessa, causando gravi conseguenze e un bilancio delle vittime che continua a salire. Le autorità locali hanno confermato la morte di sei persone, tra cui un uomo di 56 anni deceduto in ospedale a seguito delle ferite riportate. Tra le vittime c’è anche una bambina di soli 10 anni, mentre i feriti sono almeno 14. L’aggressione russa è avvenuta con l’utilizzo di missili balistici Iskander-M, causando danni alle infrastrutture della regione e ai mezzi di trasporto. Il governatore Oleh Kiper ha denunciato la violenza indiscriminata dell’attacco, senza fornire dettagli precisi sul numero di missili lanciati. È emerso che i raid hanno colpito impianti energetici in diverse regioni ucraine, compresa quella di Odessa, mettendo a rischio la stabilità e la sicurezza del Paese. La comunità internazionale ha condannato fermamente l’escalation bellica da parte della Russia e ha chiesto un immediato cessate il fuoco per evitare ulteriori perdite umane e danni irreparabili alla popolazione civile.
Attacco missilistico russo a Odessa: bilancio delle vittime in continuo aumento
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