06 febbraio 2025 – 09:45
Nella pittoresca chiesa di San Pietro in Vincoli a Cavoretto, un uomo ha compiuto atti vandalici che hanno sconvolto la comunità religiosa. Dopo aver urinato nel fonte battesimale e fatto i suoi bisogni in un angolo della chiesa, ha usato i vestitini dei battesimi per pulirsi, gettando il tutto sull’altare. Questo comportamento oltraggioso è stato scoperto dal parroco, don Maurizio De Angeli, che solitamente tiene aperta la chiesa dall’alba al tramonto come segno di accoglienza verso i fedeli.Tuttavia, dopo l’episodio vergognoso, don Maurizio ha preso la difficile decisione di chiudere le porte della chiesa per evitare che simili atti si ripetano. Ha comunicato ai parrocchiani che la chiesa sarà accessibile solo durante le Sante Messe e altre celebrazioni religiose. Questa scelta è stata dettata dalla necessità di proteggere il luogo sacro da profanazioni continue.Il responsabile di questi atti vandalici è un uomo con problemi mentali noto nella zona di Cavoretto, che spesso si aggira per le strade del quartiere. Nonostante il parroco gli avesse offerto ospitalità e pasti caldi in passato, l’uomo ha superato ogni limite comportandosi in modo irresponsabile all’interno della chiesa. Il parroco riconosce le fragilità psichiche dell’uomo e spera che chiudendo temporaneamente la chiesa possano essere evitati ulteriori episodi spiacevoli.Questo non è stato il primo caso di profanazione nella chiesa: negli ultimi due anni si sono verificati numerosi episodi simili causati sempre dalla stessa persona. Don Maurizio spera che tenendo la chiesa chiusa per qualche settimana si possano prevenire futuri incidenti e preservare la santità del luogo di culto.
