Il viceministro all’Economia e alle Finanze, Maurizio Leo, si mostra deciso nel voler agire per migliorare le risorse fiscali a disposizione. In risposta alla domanda sul taglio delle tasse per il ceto medio entro Pasqua, Leo esprime la sua volontà di fare tutto il possibile in tal senso. Tuttavia, sottolinea l’importanza di procedere con gradualità e attenzione, considerando l’attenzione dell’Europa e dei mercati nei confronti delle politiche fiscali italiane.Durante un incontro a Napoli, il viceministro evidenzia come una priorità sia rappresentata dall’abbassamento della pressione fiscale per il ceto medio, individuando come beneficiari coloro che percepiscono un reddito compreso tra i 28.000 e i 60.000 euro annui massimo. Questa mossa mira a sostenere le fasce di reddito medio che spesso si trovano ad affrontare oneri fiscali significativi.Leo pone dunque l’accento sull’importanza di una gestione oculata delle risorse pubbliche e sulla necessità di tenere conto delle dinamiche europee e internazionali nell’elaborazione delle politiche economiche nazionali. La sua determinazione nel supportare il ceto medio attraverso una riduzione della pressione fiscale riflette la consapevolezza dell’importanza di garantire equità e sostenibilità nell’imposizione tributaria del Paese.
Priorità per l’abbassamento tasse ceto medio: dichiarazioni viceministro Economia.
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