“Preoccupazione per un nuovo intervento del governo: le osservazioni di Foti e Bonafè sulle politiche dei centri in Albania”

Le osservazioni di Foti sulla prospettiva di un nuovo intervento del governo per i centri in Albania destano profonda preoccupazione: perseverare in questa direzione è quanto di più deleterio possa accadere, il governo deve porre fine a questa deriva istituzionale che sta generando uno scontro senza precedenti tra le varie istanze del potere e uno spreco smisurato di risorse pubbliche”. Queste sono le parole espresse dalla capogruppo del Partito Democratico nella commissione Affari Costituzionali alla Camera, Simona Bonafè. La rappresentante del PD si riferisce ad un’intervista rilasciata oggi dal ministro di Fratelli d’Italia a Repubblica, durante la quale, interrogato su se il governo attendesse la decisione della Corte di Giustizia europea riguardo ai centri in Albania o intendesse intervenire anticipatamente con un nuovo decreto, ha dichiarato: “Attualmente molti Stati membri dell’Unione Europea hanno sposato la nostra posizione. Ciò vanifica il racconto della sinistra che dipinge questa politica come irrazionale e contraria alle normative europee. Non è affatto così. Successivamente valuteremo se sia opportuno intervenire con un nuovo provvedimento prima della pronuncia giudiziaria”.Bonafè aggiunge poi: “Il governo persiste nell’inaccettabile tentativo di influenzare la scelta dei magistrati e modificare le regole nel bel mezzo della partita. I centri in Albania, oltre ai dubbi sulla loro legittimità, rappresentano già un enorme sperpero di denaro pubblico: più di un miliardo di euro investiti in strutture ancora prive di utilità. Il governo dovrebbe fermarsi anziché proseguire su questa via che si preannuncia fallimentare”.