venerdì 28 Novembre 2025

A Savigliano la mostra antologica di Guido Diémoz

“Il cuore pulsante del legno” dal 13 dicembre. Accordo di collaborazione tra Comune di Savigliano e Forte di Bard.

ll patrimonio culturale, storico artistico di Savigliano e quello custodito nella cornice del Forte di Bard, in Valle d’Aosta, hanno trovato un punto di contatto nell’ottica di dare vita ad una proficua collaborazione che possa dare lustro e visibilità alle reciproche eccellenze. Il Comune di Savigliano, su iniziativa dell’Assessorato alla Cultura e l’associazione Culturale Forte di Bard hanno infatti stretto – il 28 novembre 2025 presso la sala Consiliare- un accordo teso alla promozione e alla valorizzazione delle risorse culturali, naturali e turistiche dei territori di riferimento. In tal senso, è stato siglato un patto – a firma del Presidente dell’Associazione, Ornella Badery e del Sindaco del Comune di Savigliano, Antonello Portera – che prevede la collaborazione per la valorizzazione del patrimonio storico – culturale dei due Enti. «Si tratta di un primo passo che getta le basi per la promozione e per lo scambio di iniziative comuni che sappiano creare opportunità di crescita e sviluppo nei due territori» dichiara il Sindaco di Savigliano Antonello Portera.

«Siamo lieti di questa nuova collaborazione che rientra nelle azioni di scambio che il Forte di Bard da anni promuove con enti valdostani e non tese a creare una rete di rapporti istituzionali che consente lo sviluppo virtuoso di progettualità in ambito culturale – dichiara la Presidente del Forte di Bard, Ornella Badery -. Dal confronto con il Comune di Savigliano potranno nascere occasioni di promozione ed iniziative di valorizzazione delle reciproche specificità storico-culturali».

A battesimo dell’iniziativa, il Comune di Savigliano, grazie alla disponibilità del Presidente della Regione Autonoma della Valle d’Aosta, Renzo Testolin e dell’Assessore allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile, Luigi Bertschy e alla fattiva collaborazione del MAV, Museo dell’Artigianato Valdostano di Tradizione, accoglierà dal 13 dicembre 2025 al 18 gennaio 2026, nelle sale espositive del secentesco Palazzo Muratori – Cravetta una mostra antologica che vede come protagonista lo scultore Guido Diémoz, la cui opera è intrinsecamente legata al mondo contadino di cui celebra mirabilmente i valori con grande semplicità ed eccellente maestria.

«I visitatori della mostra, attraverso le opere dell’artigiano, avranno la possibilità di ammirare la realtà più autentica e genuina della tradizione culturale valdostana» spiega l’Assessore alla Cultura e Turismo Roberto Giorsino. «Sono certo che, nelle persone che hanno vissuto concretamente il mondo rurale rappresentato nelle sculture esposte riaffiorerà, con un po’ di nostalgia, il ricordo di un tempo passato. Ma non solo, al contempo, il legame di Guido Diemoz con il modo che ha vissuto in prima persona, permetterà di consegnare alle generazioni future i tratti salienti e le radici di una tradizione che ha subito profonde trasformazioni».

A cornice dell’esposizione la struttura Attrattività del Territorio, internazionalizzazione e Artigianato di Tradizione della Regione Autonoma della Valle d’Aosta e il MAV Museo dell’Artigianato Valdostano di Tradizione allestiranno una sala dedicata alla presentazione della millenaria Fiera di Sant’Orso dell’artigianato valdostano che avrà luogo ad Aosta il 30 e 31 gennaio 2026.

  • La mostra sarà visitabile il sabato e la domenica dalle ore 15.00 alle 18.30 dal 13 dicembre 2025 al 18 gennaio 2026.
  • Aperture straordinarie: mercoledì 24 dicembre dalle ore 15.00 alle 18.30; giovedì 1° gennaio dalle ore 15.00 alle 18.30; martedì 6 gennaio dalle ore 15.00 alle 18.30.

Visitabile in altri giorni su prenotazione scrivendo a cultura@comune.savigliano.cn.it
Per info telefonare all’Ufficio Cultura dal lun. al gio. dalle ore 9.00 alle ore 12: 0172/710222-235.

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