10 febbraio 2025 – 16:45
La situazione al salumificio Aimaretti di Villafranca Piemonte si è fatta tesa con la rottura sindacale che ha visto coinvolta una cinquantina di dipendenti, rappresentanti circa la metà della forza lavoro, decidere di non varcare il cancello e dichiararsi in sciopero. Marco Prina della Cgil ha spiegato che alla base del conflitto vi sono la mancata erogazione del premio di produzione, atteso da tempo, e il rifiuto dell’azienda di fornire ai dipendenti i ticket restaurant, particolarmente utili considerando l’assenza di una mensa interna. Nonostante un fatturato in costante crescita e livelli produttivi elevati, con la macellazione e lavorazione giornaliera di oltre 2000 suini, l’azienda ha deciso di richiamare in fabbrica ex dipendenti e alcuni lavoratori a contratto per evitare interruzioni nella produzione. Nel frattempo lo stabilimento Gurit Italy ha annunciato la chiusura entro metà aprile motivandola con i costi elevati a Volpiano e la mancanza di ordini sufficienti. La tensione tra i lavoratori e l’azienda sembra destinata a protrarsi fino a quando non verranno soddisfatte le richieste sindacali, gettando ombre sul futuro occupazionale dei dipendenti e sulla stabilità economica del settore.