10 febbraio 2025 – 17:15
Le principali borse europee hanno chiuso la giornata in modo cauto, con un’attenzione particolare rivolta agli Stati Uniti in attesa dell’annuncio del presidente Donald Trump sui dazi. Londra si è confermata in testa con un aumento dello 0,92%, seguita da Francoforte (+0,71%), Parigi (+0,5%), Milano (+0,45%) e Madrid (+0,28%). A New York il Dow Jones ha registrato una modesta crescita dello 0,31%, mentre il Nasdaq ha brillato con un aumento del 1,2%.Nel frattempo, l’oro ha mantenuto la sua posizione sui massimi con un incremento dello 0,21% a 2.908 dollari l’oncia e i rendimenti dei titoli di Stato sono ulteriormente diminuiti. Il differenziale tra i Btp italiani e i Bund decennali tedeschi si è attestato a 108,8 punti, con un calo del rendimento annuo italiano di 2,5 punti al 3,44% e di quello tedesco di 1,6 punti al 2,35%. Il dollaro ha guadagnato terreno rispetto all’euro e alla sterlina ed entrambi il greggio (Wti +1,54% a 72,09 dollari al barile) e il gas naturale (+3,82% a 57.85 euro al Mwh) hanno continuato la loro corsa verso i massimi degli ultimi due anni.Tra le società quotate in borsa è stata evidente la performance positiva di Bp (+6.98%) dopo l’ingresso del fondo Elliot; più stabili Eni (+0.5%) e Shell (+0.25%), mentre TotalEnergies ha registrato una leggera flessione (-0.17%). Tra le banche abbiamo visto andamenti differenti: Hsbc (+1.9%), Bnp (+0.32%), Credit Agricole (+0.03%), Commerzbank (-0.82%), Popolare Sondrio (-3.53%), Banco Bpm (-2.18%), Bper (-1.6%), Mps (-1.47%), Mediobanca (-0.79%), Intesa (-0.49%) e Unicredit (+0.1%).Nel settore industriale si sono messi in evidenza Tenaris (+4.07%) e Iveco (+2.38%), quest’ultima grazie ai risultati finanziari positivi e al progetto di scorporo delle attività legate alla difesa; buone performance anche per Ferrari (+2.09%) e Porsche (+1.48%). Più contenute le crescite per Mercedes(+1%), Bmw(+0.,8), Stellantis(+067) e Volkswagen(+06).