11 febbraio 2025 – 14:00
Il progetto di collegamento intervallivo di Cime Bianche, oggetto dello studio di fattibilità trasmesso al Consiglio Valle nel marzo 2023, è stato approfondito dalla società Monterosa e Cervino che hanno proposto l’approvazione dell’alternativa 5. Questa soluzione prevede la realizzazione di quattro piloni in un’area protetta, riducendo significativamente l’impatto ambientale rispetto alle opzioni precedenti con ben 19 piloni. Durante l’audizione davanti alle commissioni del Consiglio Valle, il presidente di Monterosa spa, Roberto Vicquéry, insieme all’amministratore delegato Giorgio Munari e ai vertici di Cervino spa, ha sottolineato che la soluzione 5 valorizza l’impianto senza compromettere la protezione della fauna e della flora.Vicquéry ha dichiarato che ulteriori approfondimenti interni hanno confermato la validità della soluzione scelta, evidenziando la conformità ai nuovi standard del codice degli appalti. Il documento di fattibilità economica (Docfap) attesta che i documenti disponibili sono sufficienti per procedere con lo studio avanzato del progetto. Questo stadio va oltre la fase preliminare, avvicinandosi a una definizione quasi definitiva nonostante le differenze terminologiche.La valutazione ambientale strategica (Vas) e la valutazione di incidenza (Vinca) saranno affidate per verificare l’impatto complessivo della soluzione proposta. Se la Vinca dovesse risultare positiva, non sarebbe necessaria alcuna deroga; in caso contrario, si potrebbe ricorrere a deroghe considerando il minimo impatto previsto. La decisione finale rimane ancora aperta in attesa dei risultati delle valutazioni richieste.