Piazze finanziarie europee in crescita trainate da difesa e banche. Euro debole rispetto al dollaro, Milano in evidenza. Rendimenti titoli di Stato in aumento, spread tra Btp italiani e Bund tedeschi scende. A Piazza Affari Unipol balza del 4%, Unicredit guadagna l’1.8%. Mps cresce del +1.4%, Interpump e Moncler in calo. Tim stabile, Poste in aumento dopo scambio con Nexi.

Le piazze finanziarie europee stanno vivendo una giornata positiva, trainate soprattutto dal settore della difesa e dalle banche. Senza il supporto di Wall Street a causa delle celebrazioni per la festa dei Presidenti, gli investitori sono ora concentrati sul vertice di Parigi, dopo le recenti dichiarazioni degli Stati Uniti riguardo all’Ucraina e alla difesa europea. Quest’ultimo argomento sta influenzando i rendimenti dei titoli di Stato, con alcuni operatori che stanno speculando sull’incremento del debito pubblico in vista di possibili aumenti della spesa militare. Nel frattempo, l’euro si è indebolito rispetto al dollaro americano, attestandosi a 1,0481.L’indice Stoxx 600 ha registrato un aumento dello 0,3%, con Milano in evidenza (+1%). Anche Francoforte (+0,8%), Madrid (+0,3%) e Londra (+0,1%) hanno visto progressi. Parigi è rimasta piuttosto stabile (+0,01%). Tra le aziende del settore difesa si sono distinte Leonardo (+6%), Rheinmetall (+9,3%) e Saab (+10%). Le banche hanno registrato un incremento dell’1,1%, mentre il settore dell’energia è rimasto pressoché stabile (-0,02%) a causa della diminuzione del prezzo del petrolio; le utility hanno segnato un lieve calo (-0,07%), con il prezzo del gas che si attesta a 50 euro al megawattora.I rendimenti dei titoli di Stato europei sono in aumento; lo spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi è sceso a 107 punti base, con il tasso decennale italiano all’3,55% e quello tedesco al 2,48%. A Piazza Affari Unipol ha registrato un balzo del 4% dopo la presentazione dei conti e l’approvazione dell’offerta da parte di Bper (+2,7% a 2,57 euro) su Popolare Sondrio (+1.7% a 9.77 euro). Inoltre Unicredit ha guadagnato l’1.8%, raggiungendo quota 47.70 euro dopo le recenti interazioni con Banco BPM (+0.8% a 8.83 euro) riguardanti l’Opa lanciata da quest’ultima su Anima (-0.07% a 6.88 euro).Anche Mps ha visto una crescita del +1.4% arrivando a quota 6.25 euro grazie all’offerta per Mediobanca (+0.4% a 16.84 euro). In fondo alla classifica principale troviamo Interpump (-2.2%) e Moncler (-2.1%). Tim è rimasta poco variata (+0.01%), mentre Poste ha registrato un aumento del +1.3% dopo lo scambio azionario con Cdp coinvolgente Nexi (+2.4%).