19 febbraio 2025 – 09:45
Il decreto sindacale firmato oggi dal sindaco Giuseppe Marsaglia ha stabilito che l’arma, una Beretta PX4 Storm calibro 9×21, rimanga depositata nell’armeria del Comando cittadino e che il decreto venga trasmesso anche alla Prefettura e ai carabinieri. L’agente coinvolto, in servizio a Caselle da diversi anni, aveva richiesto il distacco al Ministero della Salute di Torino presso i Servizi Veterinari fino al 31 dicembre 2025 nel giugno 2024. Tuttavia, durante un controllo routinario dei vigili di Torino, è stato scoperto in possesso di segni distintivi contraffatti e dell’arma di servizio. Di conseguenza, il 9 giugno scorso gli era già stato ordinato di depositare l’arma nell’armeria del Comando cittadino e di tornare a Caselle. Il 30 gennaio scorso l’agente è stato denunciato all’autorità giudiziaria per falsificazione materiale commessa da pubblico ufficiale e possesso di segni distintivi contraffatti. La Prefettura di Torino ha avviato un procedimento d’ufficio per valutare la permanenza della qualifica di Agente di Pubblica Sicurezza al fine di evitare eventuali utilizzi impropri che potrebbero compromettere l’ordine pubblico e la sicurezza. “È stata una decisione necessaria la nostra” – spiega Marsaglia – “che ora ci pone davanti a un dilemma su come gestire questa situazione. Attendiamo istruzioni dalla Prefettura su come procedere: se mantenerlo in servizio disarmato oppure assegnarlo a un incarico diverso”.