Il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha emesso un ordine senza precedenti per l’Idf di mantenere una presenza costante in tre campi profughi della Cisgiordania per il prossimo anno. Questi campi, precedentemente occupati da terroristi e civili palestinesi, sono stati evacuati con successo, garantendo così la sicurezza e la stabilità nella regione. Con oltre 40mila palestinesi già trasferiti dai campi di Jenin, Tulkarem e Nur Shams, le aree sono ora vuote e libere da minacce. Inoltre, l’attività dell’Unrwa è stata sospesa come parte di questa operazione di sgombero.L’Idf sta attualmente conducendo operazioni mirate per debellare i “nidi del terrore” dei terroristi presenti nella zona, distruggendo infrastrutture logistiche e armamenti su vasta scala al fine di garantire la pace duratura. Il ministro Katz ha espresso fermezza nel suo comando all’esercito di essere pronto a sostenere una presenza prolungata nei campi profughi, dimostrando così l’impegno totale verso la sicurezza nazionale e la difesa del territorio israeliano.Questa decisione rappresenta un passo significativo verso il mantenimento della pace nella regione e la protezione dei cittadini israeliani da potenziali minacce terroristiche provenienti dalla Cisgiordania. La determinazione mostrata dal governo israeliano nel contrastare il terrorismo e nell’assicurare la stabilità geopolitica è un segnale chiaro della volontà di difendere i valori democratici e la sicurezza del paese in un contesto sempre più complesso e mutevole.
Presenza costante dell’Idf in tre campi profughi della Cisgiordania: una mossa senza precedenti per garantire la sicurezza nella regione
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