La Turchia cerca collaborazione economica con i Brics nonostante non sia membro a pieno titolo

Il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, ha sottolineato che la Turchia non è stata inclusa come membro a pieno titolo nei Brics, un’organizzazione economica internazionale composta da Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica. In una dichiarazione rilasciata durante una conferenza stampa congiunta con il suo omologo russo Serghei Lavrov ad Ankara, Fidan ha chiarito che attualmente i Brics non stanno accettando nuovi membri a pieno titolo ma piuttosto partnership. Questa decisione implica che la Turchia non abbia ricevuto alcuna offerta formale per unirsi al gruppo in modo completo.Nonostante ciò, il ministro ha sottolineato l’impegno della Turchia nella cooperazione economica internazionale e l’importanza dei suoi rapporti con i Brics. La nazione turca rimane vigile riguardo alle opportunità di collaborazione e scambio con queste importanti potenze economiche emergenti. Questa posizione riflette la volontà del paese di mantenere stretti legami con le principali realtà economiche mondiali al fine di favorire lo sviluppo e la prosperità della propria economia.La dichiarazione di Fidan evidenzia quindi l’interesse strategico della Turchia nel continuare a coltivare relazioni bilaterali e multilaterali nell’ambito dell’economia globale. Pur non facendo parte ufficialmente dei Brics come membro a pieno titolo, la Turchia si impegna ad approfondire la collaborazione con questi paesi per promuovere lo scambio commerciale e l’investimento reciproco. Questo atteggiamento proattivo dimostra la determinazione del governo turco nel giocare un ruolo significativo sulla scena internazionale e nel perseguire una politica estera orientata alla crescita economica e alla stabilità regionale.