13 febbraio 2025 – 04:33
Marcello Foa, il nuovo membro del Consiglio di Amministrazione della Scala di Milano nominato dalla Lega, è stato definito come il “principe del non ce la raccontano giusta” e il “sacerdote delle verità alternative”. Secondo alcuni, Foa sarebbe un fautore delle teorie del complotto, come ad esempio quella riguardante una presunta appartenenza di Hillary Clinton a una setta satanica. Ora che fa parte del Cda della prestigiosa istituzione lirica milanese, Foa potrà finalmente esprimersi liberamente e dare spazio alle sue idee. Alcuni sostengono che molte opere liriche rappresentate alla Scala ruotino attorno a tematiche complottiste, come ad esempio “Don Carlos” e “Macbeth”. Questa nomina ha suscitato polemiche e dibattiti sulla presenza di personalità legate alla politica all’interno dei consigli di amministrazione culturali, ma allo stesso tempo potrebbe portare nuove prospettive e visioni al mondo dell’opera.