“Ombre di terrore a Altavilla Milicia: il mistero della famiglia Barreca”

Nella tranquilla cittadina di Altavilla Milicia, un’atmosfera sinistra e misteriosa ha avvolto la famiglia Barreca in una spirale di terrore e follia. La giovane figlia diciassettenne della famiglia, destinata a diventare la prossima vittima di un oscuro rituale esorcistico, è stata miracolosamente salvata da una tempesta improvvisa che ha spaventato il padre Giovanni e i due fanatici religiosi presenti, interpretandola come l’intervento dei demoni pronti a compiere un atto nefasto. Bendata e rinchiusa in una stanza dopo la tragica morte di Antonella e dei due fratelli, la ragazza è stata abbandonata dai tre responsabili dell’orribile vicenda: Giovanni Barreca, Sabrina Fina e Massimo Carandente.L’avvocato Giancarlo Barracato e la criminologa Roberta Bruzzone hanno ascoltato il racconto angosciante di Giovanni Barreca dal carcere di Enna, cercando di comprendere la sua capacità di intendere e volere durante quegli eventi traumatici. Durante l’esorcismo condotto da Sabrina Fina con presunte istruzioni divine in aramaico inventato, Antonella sarebbe stata maltrattata brutalmente, lasciata senza cibo per giorni e picchiata ripetutamente ogni volta che cercava di opporsi. La tragica fine della moglie sarebbe culminata con un macabro rogo nel terreno della villa, dove il suo corpo avvolto in un piumone è stato bruciato con benzina.La violenza si è poi abbattuta sul piccolo Emanuel, legato e privato di cibo per giorni prima che il fratello maggiore Kevin tentasse invano di opporsi ai due fanatici religiosi, finendo tragicamente legato fino alla morte. Sabrina Fina ha respinto tutte le accuse attraverso il suo legale, negando qualsiasi coinvolgimento nelle atrocità commesse. L’ombra del male sembra ancora aleggiare su quella villa isolata tra gli alberi scossi dalla tempesta notturna, mentre la verità cerca faticosamente di emergere dall’oscurità della mente contorta dei colpevoli.