“Legge delega: l’importanza dell’adattamento normativo per garantire stabilità e sicurezza”

Gli alpini, maestri della montagna, ci insegnano l’importanza di adattarsi all’ambiente circostante per garantire la propria stabilità e sicurezza, proprio come i muli che posizionano le zampe posteriori nello stesso punto delle anteriori per evitare di cadere. Nella complessa opera di attuazione della legge delega, dobbiamo intraprendere una serie di azioni articolate e dettagliate. Sarà necessario ricostruire l’intero quadro normativo, definire con precisione il processo di permitting, istituire un ente certificatore affidabile, organizzare programmi formativi e informativi completi, stabilire le modalità tecniche da adottare, fissare rigorosi criteri di installazione e definire le distanze minime da rispettare rispetto agli impianti esistenti. Questo complesso iter normativo avverrà attraverso l’emissione di decreti legislativi che delineeranno con chiarezza ogni aspetto regolamentare. Attualmente la legge delega è in fase di discussione nelle Camere del Parlamento e si prevede che sarà calendarizzata nei prossimi giorni sotto la guida del presidente della Camera e dei membri della commissione competente. Il dibattito parlamentare sarà lungo e approfondito, considerando che già si sono tenute numerose audizioni in merito alla legge. L’auspicio è che entro l’autunno o la fine dell’anno in corso il testo possa essere definitivamente approvato. A questo punto scatterà un periodo di 12 mesi per tradurre in atti concreti i contenuti normativi attraverso l’emissione dei decreti legislativi necessari a implementare pienamente le disposizioni previste dalla legge delega.