“Von der Leyen propone riarmo nazionale anziché difesa comune: una svolta pericolosa per l’Europa”

Il discorso presentato oggi da von der Leyen non rispecchia affatto la direzione che l’Europa dovrebbe intraprendere. Ciò di cui l’Unione europea ha bisogno è una difesa comune, non il riarmo nazionale. Questi due concetti sono radicalmente diversi e vanno considerati con attenzione. È quanto afferma Elly Schlein, segretaria del Pd, sottolineando come il piano proposto da von der Leyen si concentri sul riarmo senza offrire una chiara visione politica in merito alla difesa comune. Il titolo stesso del piano suggerisce un’inclinazione verso politiche di riarmo nazionale anziché verso un impegno condiviso per una difesa collettiva. Inoltre, le misure proposte sembrano favorire la spesa militare a livello nazionale senza porre vincoli o condizioni riguardanti progetti comuni e l’interoperabilità dei sistemi di difesa tra gli Stati membri dell’UE. Questo approccio potrebbe compromettere la coesione e l’efficacia della difesa europea, minando la possibilità di creare una vera unità e solidarietà all’interno dell’Unione. È pertanto fondamentale riconsiderare le priorità e orientarsi verso una strategia comune che promuova la sicurezza collettiva e la cooperazione tra i Paesi membri, anziché alimentare politiche di riarmo nazionale che rischiano di frammentare ulteriormente il panorama difensivo europeo.