Il 33,3% dei residenti in Val d’Aosta presenta sovrappeso, mentre l’8,1% è classificato come obeso e il 38% è consigliato a perdere peso per ridurre l’eccesso ponderale. Questi dati provengono dal sistema di monitoraggio Passi dell’Istituto Superiore di Sanità relativi al periodo 2022-2023 per la fascia di età compresa tra i 18 e i 69 anni. Queste informazioni sono state diffuse in occasione della Giornata Mondiale dell’Obesità che si celebra domani. I valori registrati nella regione valdostana sono in linea con la media nazionale, con il 32,7% degli italiani affetti da sovrappeso, il 10,4% di obesi e il 43,1% con eccesso ponderale.L’Istituto Superiore di Sanità mette in guardia sul fatto che molte persone affette da sovrappeso potrebbero evolvere verso l’obesità se non apportano modifiche allo stile di vita. L’obesità è associata a un aumento del rischio di sviluppare patologie croniche come malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2, alcuni tipi di cancro e problemi articolari. Tali condizioni non solo riducono la durata della vita delle persone colpite ma ne peggiorano anche significativamente la qualità complessiva.È quindi fondamentale sensibilizzare la popolazione sull’importanza di adottare uno stile di vita sano ed equilibrato, caratterizzato da una corretta alimentazione e dall’esercizio fisico regolare al fine di prevenire l’eccesso ponderale e le sue gravi conseguenze sulla salute. Solo attraverso un impegno costante nel promuovere abitudini salutari sarà possibile contrastare efficacemente l’aumento dei casi di sovrappeso e obesità nella società moderna.
Eccesso ponderale in Val d’Aosta: dati preoccupanti e necessità di interventi preventivi
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