Tragedia in Nigeria settentrionale: rapito e ucciso il sacerdote padre Sylvester Okechukwu

Il triste episodio che ha scosso la comunità cattolica in Nigeria settentrionale riguarda il rapimento e l’omicidio del sacerdote cattolico padre Sylvester Okechukwu, parroco della chiesa di St Mary Tachira, situata nella Kaura Local Government Area dello Stato di Kaduna. Secondo quanto riportato dalla diocesi di Kafanchan, padre Okechukwu è stato vittima di un rapimento avvenuto nella sua residenza a Tachira il 4 marzo, e il suo corpo senza vita è stato ritrovato il giorno successivo, il 5 marzo. La notizia ha suscitato profondo cordoglio e sgomento tra i fedeli e la comunità religiosa locale.Il comunicato ufficiale rilasciato dalla diocesi ha confermato che padre Sylvester è stato brutalmente ucciso nelle prime ore del 5 marzo, coincidendo con il mercoledì delle Ceneri. Le circostanze del suo assassinio restano ancora avvolte dal mistero e si sta indagando per comprendere i motivi che hanno portato a un gesto così vile e crudele nei confronti di un uomo dedicato alla sua fede e al servizio della comunità.Don Jacob Shanet, Cancelliere della diocesi di Kafanchan, ha espresso profondo dolore per la perdita del caro collega e amico padre Sylvester Okechukwu, sottolineando l’importanza di fare luce su questo tragico evento per garantire giustizia e sicurezza per tutti i membri della comunità religiosa. L’intera comunità si stringe attorno alla famiglia del sacerdote defunto in questo momento difficile e invoca pace e serenità in un contesto segnato da violenza e incertezza.La morte prematura di padre Sylvester rappresenta una ferita profonda nel tessuto sociale della Nigeria settentrionale, evidenziando la fragilità della condizione umana di fronte alla violenza indiscriminata. La speranza è che questo tragico evento possa sensibilizzare le istituzioni locali sulle problematiche legate alla sicurezza dei cittadini e alla protezione delle minoranze religiose nel Paese, affinché simili atti barbarici non si ripetano mai più.