Un uomo di 46 anni, residente a Guastalla nella Bassa Reggiana, è stato condannato a 2 anni e 6 mesi di carcere per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate ai danni della moglie e della figlia. La sentenza definitiva è stata emessa dopo che i fatti di violenza fisica e psicologica risalenti al 2020 sono stati confermati in appello. Le vessazioni subite dalla famiglia si sono protratte anche dopo il trasferimento nel Reggiano, con l’uomo che obbligava la figlia undicenne a prendersi cura dei fratellini e svolgere compiti domestici, arrivando anche a rinchiudere la moglie e la figlia in camera. Le autorità hanno emesso un provvedimento di divieto di avvicinamento e allontanamento dalla casa nei confronti dell’uomo nel maggio del 2023, ma solo recentemente è stato eseguito l’ordine di carcerazione emesso dal tribunale ordinario di Mantova. Il condannato ha tentato di appellarsi senza successo, poiché la corte d’Appello di Brescia ha dichiarato inammissibile il ricorso confermando la condanna. I carabinieri di Guastalla hanno proceduto all’arresto dell’uomo per eseguire il provvedimento giudiziario.
Condannato a 2 anni e 6 mesi per maltrattamenti in famiglia: uomo di Guastalla rinchiudeva moglie e figlia.
Date: