07 marzo 2025 – 08:01
Durante un incontro a Roma, l’assessore regionale agli Affari Europei e al Pnrr, Luciano Caveri, ha discusso con Raffaele Fitto, vicepresidente esecutivo della Commissione europea per la Coesione e le Riforme, riguardo alla questione del riarmo dell’Europa. Oltre ai rischi di centralizzazione già noti, si è aperta una discussione sulla possibile riallocazione di fondi di coesione verso il settore del riarmo. Caveri ha sottolineato l’importanza di individuare nuove fonti di finanziamento per affrontare questa sfida in modo sostenibile.Durante il confronto, sono emersi i danni causati da un’eccessiva centralità dello Stato e dalla mancanza di collaborazione con le Regioni nel Piano di Resilienza. È emersa la necessità di consentire la conclusione dei progetti oltre la metà del 2026, pur riconoscendo le buone performance della Valle d’Aosta. Caveri ha definito l’incontro come un’opportunità per approfondire tematiche che non aveva potuto affrontare precedentemente al Comitato delle Regioni con Fitto.Tra i vari argomenti sollevati, l’assessore ha evidenziato l’urgenza di semplificare le procedure e migliorare il coordinamento dei controlli per evitare ritardi e problemi che compromettono la spesa pubblica, anche a causa della complessità del sistema amministrativo italiano. Ha espresso la volontà di presentare alla Commissione europea proposte mirate su questo fronte.Infine, Caveri ha posto l’accento sui temi cruciali nelle aree montane come il cambiamento climatico, la crisi demografica e l’invecchiamento della popolazione, nonché sulla questione della sovranità energetica. Ha ribadito le criticità della logica adottata dall’Italia nella gestione delle concessioni idroelettriche rispetto ai principali Paesi europei.
