“Addio a Bruno Pizzul, la voce della Nazionale: commozione e affetto nel Duomo di Cormons”

La cerimonia funebre di Bruno Pizzul, celebre giornalista sportivo scomparso all’età di 86 anni, ha attirato un flusso costante di persone che sono giunte una dopo l’altra per rendere omaggio alla “voce della Nazionale”. All’interno del Duomo di Cormons, la camera ardente è stata aperta questa mattina, dando inizio a un momento di commozione e ricordo. I funerali si terranno nel primo pomeriggio, mentre amici, conoscenti e semplici cittadini si avvicinano gradualmente alla famiglia seduta accanto alla bara. Le condoglianze vengono offerte e si leggono dediche commosse lasciate nell’album a disposizione sul sagrato.Il giornalista ha lasciato un segno indelebile nella storia della telecronaca sportiva e questo si riflette nel calore e nell’affetto dimostrati da chi lo ha conosciuto. Il figlio Fabio racconta di essere stato sorpreso dall’immensa ondata di affetto ricevuta in questi giorni, definendo il padre come un punto di riferimento costante nella sua vita. La presenza dei fiori rossi sul feretro e della sciarpa degli ultras della curva nord di Udine simboleggiano il rispetto e l’ammirazione per l’uomo che è stato Bruno Pizzul.Nel suo ultimo viaggio, la chiesa è adornata dai fiori donati da varie istituzioni sportive e civili, tra cui l’Udinese Calcio, la Federazione Italiana Giuoco Calcio e il Comune di Cormons. L’eredità lasciata da Bruno Pizzul è tangibile non solo nei ricordi delle sue gesta professionali, ma anche nell’affetto sincero che continua a circondare la sua memoria.