07 marzo 2025 – 20:45
Rosalia De Giosa, una donna coraggiosa di 74 anni, ha vissuto un’esperienza al limite della vita quando è stata estratta viva dalle macerie della palazzina crollata a Bari. In quei momenti di terrore e disperazione, ha sentito il freddo penetrare nelle ossa e la paura stringerle il cuore. La sua voce tremante racconta di come abbia invocato l’aiuto del marito, ormai deceduto da cinque anni, e del Signore che, con miracolosa benevolenza, le hanno donato la forza di resistere.Oggi Rosalia si trova ricoverata al Policlinico di Bari, con fratture costali e lividi sul corpo che testimoniano la violenza dell’evento. Nonostante le lesioni visibili, i medici rassicurano sulla stabilità delle sue condizioni ma preferiscono mantenerla sotto osservazione per ulteriori complicazioni che potrebbero manifestarsi nel tempo.Il suo grido d’aiuto resterà impresso nella memoria di chi ha seguito il dramma della sua salvezza miracolosa: “Aiuto”, urlava mentre le macerie minacciavano di soffocarla nell’oscurità. Nessuno riusciva a sentirla, nessuna voce rispondeva al suo appello disperato.Rosalia De Giosa incarna la forza e la determinazione di chi non si arrende davanti alle avversità della vita. Il suo sguardo fiero e la sua voce flebile narrano una storia di sopravvivenza e resilienza che ispira speranza e gratitudine in coloro che hanno assistito al miracolo della sua salvezza.”