La Francia si prepara a stanziare una nuova dotazione di 195 milioni di euro per sostenere l’Ucraina sul fronte militare, utilizzando gli interessi derivanti dai beni russi congelati. Il ministro delle Forze armate, Sébastien Lecornu, ha annunciato questa decisione al quotidiano La Tribune Dimanche. Questo finanziamento consentirà la fornitura di proiettili da 155 mm e bombe plananti AASM per equipaggiare i Mirage 2000 ucraini, oltre all’accelerazione dei trasferimenti di vecchi equipaggiamenti come i carri armati AMX-10RC e i veicoli corazzati VAB.In un contesto in cui la Francia e i suoi alleati europei devono affrontare incertezze geopolitiche e il rischio di conflitti in Europa, il ministro Lecornu ha sottolineato l’importanza delle munizioni e della guerra elettronica come questioni urgenti per il futuro del paese. Questo impegno finanziario rappresenta un segnale forte della solidarietà europea nei confronti dell’Ucraina e della determinazione a rafforzare la sicurezza nella regione.L’assistenza militare fornita dalla Francia all’Ucraina riflette la volontà di contrastare le minacce alla stabilità internazionale e di sostenere un partner chiave nella regione. La modernizzazione delle capacità militari ucraine contribuirà a rafforzare la difesa del paese e a garantire la sicurezza dei suoi cittadini. In un contesto in cui le tensioni geopolitiche sono sempre più presenti, è fondamentale agire con determinazione per preservare la pace e la sicurezza in Europa.
“La Francia stanzi 195 milioni di euro per sostenere l’Ucraina sul fronte militare”
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