12 marzo 2025 – 10:45
Le proteste contro il progetto di costruzione di una cittadella dello sport nel parco nella zona Nord Est della città si sono intensificate dopo quel fatidico giorno. Le quattordici manifestazioni avvenute tra settembre e dicembre 2024 hanno portato all’emissione di un avviso di garanzia nei confronti di 39 persone, con età compresa tra i 23 e i 79 anni, accusate di violenza privata aggravata e danneggiamento. Di recente, 16 di loro sono stati multati per aver causato un blocco stradale su suggerimento della Digos. Il progetto contestato prevede la realizzazione di diciassette strutture ludico-sportive nel parco e il restauro della cascina Malpensata, ma secondo gli attivisti ciò comporterebbe una devastazione ambientale e naturalistica senza precedenti. Durante una protesta due attivisti sono stati feriti gravemente da un albero caduto mentre presidiavano il cantiere durante l’abbattimento degli alberi. La reazione degli ambientalisti è stata immediata: essi sostengono che i 39 individui siano stati colpiti per aver difeso uno dei parchi più preziosi della città dall’aggressione e per aver cercato di proteggere questo importante patrimonio pubblico.
