Piazze finanziarie europee in tensione a causa della guerra commerciale e incertezze economiche

Le piazze finanziarie europee si trovano in una situazione contrastata, influenzate dal calo dei future di Wall Street. L’atmosfera nei mercati è tesa a causa della guerra commerciale provocata dai dazi e delle incertezze riguardanti l’economia degli Stati Uniti. Inoltre, l’attenzione è concentrata sulla trattativa in corso per raggiungere una tregua tra Russia e Ucraina. Sul fronte valutario, l’euro registra un ribasso arrivando a quota 1,0882 sul dollaro.L’indice Stoxx 600 registra un modesto guadagno dello 0,2%. Tra le principali borse europee, Francoforte segna un calo dello 0,3%, Parigi rimane stabile (-0,04%), mentre Londra e Madrid registrano un aumento del +0,2%. Le azioni nel settore automobilistico sono in calo del 1%, pesando sui listini principali.Le banche registrano una crescita minima dello 0,1%, mentre le assicurazioni aumentano dello 0,3%. Nel comparto delle utility si registra un incremento del +0,3%, trainato dall’aumento del prezzo del gas. Ad Amsterdam i prezzi salgono dell’1,5% a 42,91 euro al megawattora. Anche il settore dell’energia mostra segnali positivi con un aumento dello 0,5%, nonostante il calo dei prezzi del petrolio. Il WTI cede lo 0,3% scendendo a quota 67,49 dollari al barile e il Brent a 70,80 dollari (-0,2%). Le azioni nel settore farmaceutico registrano una crescita del +0,7%.Nel mercato obbligazionario si osserva un lieve aumento dei rendimenti dei titoli di Stato. Lo spread tra i BTP italiani e i Bund tedeschi rimane stabile a 112 punti base con il tasso decennale italiano al 4,02% e quello tedesco al 2,89%. L’oro registra una forte crescita dell’1,1% raggiungendo quota 2.947 dollari l’oncia.