Trump usa poteri di guerra per deportare supposti membri gang venezuelana

Il presidente Donald Trump ha recentemente fatto ricorso a poteri di guerra eccezionali per tentare di deportare cittadini stranieri che il governo federale ritiene facciano parte della pericolosa gang venezuelana Tren de Aragua (TdA). Questa mossa insolita si basa sull’Antico Atto dei Nemici del 1798, una legge che consente la rapida rimozione degli stranieri in tempi di conflitto o invasione. La decisione di Trump è giunta poche ore dopo che un giudice federale aveva emesso un’ordinanza temporanea che impediva la deportazione immediata di cinque cittadini venezuelani. Questo episodio solleva interrogativi sulla portata dei poteri presidenziali e sul rispetto delle leggi internazionali in materia di diritti umani e immigrazione. La comunità internazionale segue con attenzione lo sviluppo della situazione, mentre crescono le preoccupazioni riguardo alla politicizzazione dell’immigrazione e alla violazione dei diritti fondamentali delle persone coinvolte.