Durante i primi tre mesi di entrata in vigore del nuovo codice della strada, si è registrato un calo significativo del 5,5% degli incidenti stradali, il che ha portato a una diminuzione del 20,4% delle vittime e dell’8,8% dei feriti. Questi dati positivi emergono da un’analisi condotta dalla Polizia Stradale e dai Carabinieri, i cui risultati sono stati condivisi dal Viminale insieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, si è verificato un netto miglioramento della sicurezza stradale, con ben 61 morti in meno.In particolare, i controlli effettuati tramite etilometro sono stati numerosi, pari a 203.753 in totale. È emerso che l’1,7% dei conducenti sanzionati lo è stato per guida in stato di ebbrezza, mentre lo 0,2% ha ricevuto multe per aver assunto sostanze stupefacenti alla guida. Un dato preoccupante riguarda l’utilizzo del cellulare al volante, che rimane la principale causa di ritiro della patente secondo quanto comunicato dal Mit. Su un totale di 17.607 patenti ritirate durante il periodo preso in esame, ben 8.912 casi (pari al 50,6%) sono dovuti all’uso scorretto del cellulare alla guida.Queste statistiche evidenziano la necessità di sensibilizzare ulteriormente gli automobilisti sull’importanza di rispettare le norme del codice della strada e di evitare comportamenti pericolosi come l’utilizzo del telefono durante la guida. La collaborazione tra forze dell’ordine e istituzioni competenti si conferma essenziale per garantire la sicurezza su strada e ridurre il numero di incidenti mortali.
“Diminuzione significativa degli incidenti stradali: dati positivi dopo l’entrata in vigore del nuovo codice della strada”
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