Prezzi carburanti in ribasso: benzina a 1,783 euro al litro e diesel a 1,689 euro al litro. Variazioni tra le diverse compagnie e stazioni di servizio. Dinamica influenzata dalle quotazioni internazionali.

La tendenza al ribasso dei prezzi della benzina e del diesel prosegue, in seguito alla leggera diminuzione delle quotazioni internazionali dei prodotti raffinati registrata venerdì scorso. Secondo l’analisi condotta da Quotidiano Energia, il prezzo medio nazionale della benzina self-service si attesta a 1,783 euro al litro, in calo rispetto all’1,788 registrato nella rilevazione del 13 marzo. Le diverse compagnie operanti nel settore presentano prezzi che variano tra 1,771 e 1,809 euro al litro, mentre le stazioni di servizio senza marchio applicano un costo di 1,772 euro al litro.Per quanto riguarda il diesel, il prezzo self-service si attesta a 1,689 euro al litro (contro l’1,694 dell’ultima rilevazione), con i diversi brand che oscillano tra 1,674 e 1,715 euro al litro e le pompe no logo che praticano un prezzo di 1,678 euro al litro. Per i servizi assistiti per la benzina si registra un prezzo medio di 1,927 euro al litro e per il diesel di 1,832 euro al litro. I costi medi del Gpl variano tra 0,746 e 0,761 euro al litro (0,733 per le pompe no logo), mentre quelli del metano per autotrazione sono compresi tra 1,512 e 1,574 euro al chilogrammo (con un prezzo di 1,526 per i distributori senza marchio).Tutti questi dati derivano dalle comunicazioni fornite dai gestori ai ministero delle Imprese e sono aggiornati fino alle ore 8 del giorno 16 marzo. La dinamica dei prezzi dei carburanti rimane quindi soggetta a fluttuazioni in base alle variabili internazionali ed è importante monitorare costantemente le evoluzioni del mercato energetico per individuare le migliori opportunità economiche per i consumatori.