19 marzo 2025 – 10:20
Il comune di Biella si sta attivamente impegnando nella ricerca di partner privati per avviare il progetto CmpusBiella, che prevede la realizzazione di uno studentato volto a sostenere l’espansione prevista della sede universitaria di Città Studi. L’iniziativa è stata proposta dall’assessore Giacomo Moscarola e ha preso le mosse da un bando emanato dalla presidenza del Consiglio dei ministri, finalizzato allo sviluppo di aree dismesse o inutilizzate di proprietà comunale. “Inizialmente avevamo valutato la possibilità di utilizzare l’ex Macello di via Ivrea, ma ci siamo scontrati con i vincoli imposti dalla Soprintendenza. Così ho individuato una porzione poco sfruttata del parcheggio di Città Studi, posizione strategica per ospitare una struttura destinata agli studenti e potenzialmente anche ai docenti dell’università, offrendo loro alloggi confortevoli a tariffe contenute”, spiega Moscarola.Per accedere ai finanziamenti messi a disposizione dal bando, che possono raggiungere fino a dieci milioni di euro, è essenziale instaurare una partnership con un soggetto privato. I tempi sono serrati e senza il supporto garantito dalla collaborazione con il settore privato rischiamo di non rientrare tra i beneficiari dei fondi. Il progetto prevede la realizzazione di una struttura dedicata agli studenti ma fruibile anche per iniziative culturali, turistiche o sportive nei periodi senza lezioni. L’amministrazione intende proporre un modello misto che includa sia mini-alloggi che unità abitative integrate.La struttura, concepita per ospitare circa cento studenti, sarà dotata anche di servizi come una lavanderia interna, un parcheggio sorvegliato per le biciclette, aree dedicate alla raccolta differenziata e potenzialmente un servizio di portierato. Il tutto a breve distanza da Città Studi. “Lo sviluppo dell’università rappresenta uno degli elementi chiave per la crescita di Biella e del suo territorio circostante”, conclude Moscarola. L’avvio dei nuovi corsi accoglierà studenti provenienti da diverse parti d’Italia e dall’estero, confermando l’importanza strategica dell’iniziativa per la comunità locale.